Archivia Giugno 6, 2021

Madre e nonno di una bimba di otto anni presi a botte, feriti e minacciati con la pistola dalle forze dell’ordine. Claudio Greggio: “Azione inammissibile che va condannata, licenziamento con demerito e carcere per questi operatori”.

Ancora una volta per eseguire un provvedimento di allontanamento di una bambina dalla sua casa di Macerata, gli assistenti sociali si sono presentati accompagnati da numerosi operatori delle forze dell’ordine, che non si sono limitati a prestare un’azione di supporto, com’erano chiamati a fare, bensì hanno commesso violenze sproporzionate arrivando a minacciare con la pistola la mamma e il nonno della bambina.

Una violenza inaudita e comprovata, che rischia però di non avere alcun colpevole, infatti il Giudice per le Indagini Preliminari ha proposto l’archiviazione del caso, perché i responsabili sarebbero ignoti.

Si pensi che per entrare hanno sfondato la porta, picchiato la madre dalla quale la piccola non voleva staccarsi, minacciato e con la pistola ferito alla mano il nonno. Una violenza inaudita che va condannata sopra ogni cosa, purtroppo lo stato italiano ha dotato i servizi sociali di troppo potere, questi operatori, privi di una formazione formazione specifica, possono usufruire delle forze dell’odiene a loro piacimento, scrivono e richiedono al tribunale qualsiasi atto a loro insindacabile giudizio e senza alcun controllo.

Il Tribunale per i Minorenni di Ancona aveva stabilito e non sappiamo per quale reale motivo, che la bambina, di soli otto anni, doveva essere allontanata dalla mamma e accompagnata in un casa famiglia protetta. Alla porta di casa quel giorno, si sono presentate più di 20 persone, nemmeno fosse un pericoloso criminale. Sfondata la porta e con le armi minacciato mamma e nonno provocando loro delle lesioni.

Un vero blitz, che ha sicuramente terrorizzato la bambina, che infatti urlava e piangeva disperata e il giudice decide per l’archiviazione. Questa la chiamano tutela dei bambini, ma in realtà sono un vero e proprio scippo che lede al dirito del bambino alla famiglia. Com’è possibile che il Tribunale per i Minorenni permetta che l’esecuzione di un suo provvedimento avvenga con tanta, spropositata violenza? è una domanda che ci facciamo tutti, ma purtroppo è ancora priva di una risposta.

Claudio Greggio presidente dell’Associazione Una Vita Sottile chiede chiarezza e commenta: “Azione inammissibile che va condannata, chiedo che gli operatori coinvolti in questa vicenda, siano immediatamete condannati al carcere e licenziati con demerito, a partire dal giudice che ha permesso questo abominio in quanto non è degno della toga che indossa”.

Solidarietà alla bimba e alla sua famiglia, l’avvocato Miraglia, che sta seguendo la vicenda, faccia il possibile per riportare a casa questa bambina.

Grazie a Micu3000 ha preso il via il primo front-office dell’Associazione per i Diritti del Malato.

Le associazioni aderenti al Gruppo ETAV e dall’esperienza maturata da Micu3000 Associazione Consumatori, è nata A.D.M, Associazione per i Diritti del Malato. L’utente sarà seguito gratuitamente mediante un team di esperti, avvocati e medici convenzionati, che si occupano da anni di responsabilità medica. Contatta senza impegno l’Associazione, l’A.D.M. ti aiuterà a risolvere il tuo problema.

Ufficialmente costituita il 29 gennaio 2021 l’Associazione Diritti del Malato questa settimana darà il via al primo front-office sul territorio. L’ufficio Micu3000 di Solesino quindi, presumibilmente nei giorni di mercoledì 17 e giovedì 18 febbraio rimarrà chiuso per consentire la sistemazione delle reti informatiche e linee elettriche.

Sul sito del Gruppo ETAV, si potranno seguire tutti gli aggiornamenti.

Cercasi furgone attrezzato paninoteca pat.B. Vanni riaprirà?

Lo studio Claudio Greggio e le associazioni aderenti al Gruppo ETAV, cercano a prezzi modici, un furgone attrezzato paninoteca per attività itinerante da svolgersi nei comuni limitrofi ad Abano Terme. Un carissimo amico dopo uno stacco del 2020 dove sembrava un fine attività con tanto di chiusura delle licenze e della partita iva, la vendita del vecchio furgone, un Fiat 242, vorrebbe ricominciare l’attività.

Con tutta sincerità, stiamo fortemente premendo affinchè il caro vecchio amico Vanni possa riaprire la sua attvità, per il nostro studio e per la zona industriale di Abano Terme / Montegrotto che a mezzogiorno puntuale di tutti i giorni fino al dicembre del 2019, con i suoi panini, piadine e quant’altro allietava e dava ristoro ai lavoratori della zona e a quanti volevano raggiungerlo anche solo per due chiacchiere o passare un paio d’ore in compagnia.

Anche questo è sinonimo di ricostruzione del sociale e tutti sapete quanto con il Gruppo ETAV, quotidianamente lo studio sia impegnato nel cercare con tutti i mezzi a disposizione affinchè questo importante aggettivo ora drasticamente portato all’estizione dalla società moderna, ritorni ad essere reale.

Tendenza a vivere in società, la natura dell’essere umano, lo stesso che con certe categorie professionali ha elaborato tecniche sempre più affine alla distruzione della stessa sua natura.

Chiunque avesse conoscenza della vendita di un furgone attrezzato paninoteca patente B, in buono stato ed acquistabile a prezzo modico, lo segnali allo studio o presso lo sportello delle Associazioni del Gruppo ETAV più vicino. Prossimamente sarà anche pronta una pagina facebook.

Se vuoi informazioni o conosci la possibilità per l’acquisto di un furgone, compila il form qui sotto o contata telefonicamente lo studio, trovi i riferimenti alla sezione contatti del sito.